L’Accademia Italiana di Endodonzia (AIE) bandisce il Premio Francesco Riitano 2023.
Il premio è riservato ai laureati in Odontoiatria e Protesi Dentaria che abbiano discusso tesi di laurea e tesi di Master su temi inerenti l’Endodonzia presso Corsi di Laurea di Università Italiane e straniere.
L’Accademia lo dedica al dottor Francesco Riitano che può essere considerato a buon diritto uno dei padri della moderna Endodonzia. Ha intuito che l’Endodonzia doveva approfondire lo studio dell’anatomia e dello spazio endodontico per affinare una tecnica di strumentazione e di detersione di tale spazio che garantisse un trattamento il più conservativo possibile.
Il dottor Riitano è stato un mentore per tanti che oggi sono dei punti di riferimento dell’Endodonzia mondiale e sui suoi insegnamenti tanto ancora si sta costruendo in questa branca. L’intento è quello di continuare a ricordare un pilastro della nostra professione, conosciuto e apprezzato per la sua umiltà, che ne ha fatto, oltre che un grande medico, un uomo il cui esempio continua ad animarci. L’augurio è che i vincitori di questo premio abbiano una carriera luminosa e nuove intuizioni ma operino sempre con onestà intellettuale, modestia e dedizione.
Scadenza invio lavori: 31 gennaio 2023
L’Accademia Italiana di Endodonzia (AIE) offre la Borsa di studio Paolo Pellegatta 2023 per sostenere un progetto di ricerca per una tesi di laurea specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria di una Università italiana, nel campo dell'Endodonzia e i suoi rapporti con le altre discipline.
La borsa di studio è rivolta agli studenti del quinto e sesto anno per sostenere un progetto di ricerca per una tesi di laurea specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria di una Università italiana nel campo dell'Endodonzia e i suoi rapporti con le altre discipline.
È dedicata a Paolo Pellegatta ed è stata fortemente voluta dal fratello Alberto per ricordare un giovane pieno di vita, con tanti progetti da realizzare, la cui luce è stata spenta a soli diciassette anni a causa della fibrosi cistica.
Anche a causa della sua malattia, che gli impediva di giocare e praticare sport e tutte le attività che animano la vita dei ragazzi, Paolo era un grande sognatore, faceva voli pindarici con la sua mente geniale, scriveva pagine e pagine sin da bambino, poesie, temi, racconti, saggi, amava anche plasmare la creta, non vedeva l’ora di crescere, inseguire i suoi sogni, diventare magari uno scrittore o un giornalista. Fino all’ultimo giorno ha sempre mantenuto la speranza di stare bene e gettarsi nella vita adulta. La borsa di studio vuole regalare una possibilità a giovani che come lui vogliano realizzarsi nella professione mettendo a frutto il loro talento, che abbiano voglia di crescere, imparare, mettersi in gioco e fare grandi cose, con l’augurio che guardino sempre al futuro con entusiasmo e positività.
Scadenza invio lavori: 31 gennaio 2023
Scadenza invio lavori: 31 gennaio 2023